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ATTO 3
APERTURA SU:
INT. CELLA DELLA PRIGIONE - NOTTE
Xena è distesa su una branda. Gabrielle è appoggiata contro il muro a fissare le sbarre di luce blu e tremolante che le trattengono.
GABRIELLE Farci arrestare faceva parte del tuo piano?
XENA Già.
Sospirando, Gabrielle attraversa la cella, andando a sedersi ad un'estremità della branda.
GABRIELLE La prossima volta informami prima.
XENA La prossima volta che avrò bisogno che ci arrestino, lo farò.
GABRIELLE È per controllare i loro sistemi di sicurezza?
XENA E le armi.
GABRIELLE Compatte e potenti.
XENA Già.
GABRIELLE Immagino che il piano contempli una seconda parte.
XENA Ci sto lavorando.
GABRIELLE E nel frattempo?
XENA Dormiamoci su.
Con un sorriso, Gabrielle scivola tra Xena e la parete per poter posare la testa sulla spalla della compagna.
GABRIELLE Non è niente male, per essere una prigione.
XENA Siamo state in posti peggiori.
GABRIELLE Verissimo.
Posando un tenero bacio sulla guancia di Xena, Gabrielle le si rannicchia contro e chiude gli occhi. Xena resta sveglia a fissare il soffitto.
DISSOLVENZA INCROCIATA SU:
INT. CELLA DI PRIGIONE - MATTINO
Un uomo alto e dall'aria distinta entra nello spazio esterno alle celle. Si arresta proprio di fronte alle sbarre della cella dove si trovano Xena e Gabrielle. Non sembra minimamente sorpreso di vederle entrambe addormentate sulla stessa branda pur essendocene altre disponibili.
CRITERIUS Scusate?
L'uomo attende pazientemente per una risposta. Lentamente, con tutta la calma, Xena finalmente apre gli occhi e gira la testa.
CRITERIUS (proseguendo) Buon giorno. Il mio nome è Criterius. Sono il vostro legale.
XENA Per cosa?
CRITERIUS Per il processo.
XENA Il processo?
CRITERIUS Sì. Per le accuse che pendono su di voi.
Tirando un profondo respiro, Xena si tira lentamente a sedere, facendo attenzione a non disturbare Gabrielle.
XENA Ci faranno un processo?
CRITERIUS Sì, per una doppia accusa di aggressione.
XENA Capisco. E se perdiamo?
CRITERIUS Sarete probabilmente condannate a due anni di lavori forzati nelle miniere. Uno per ogni accusa.
XENA Così ci prenderemmo quattro anni di lavori forzati in due per esserci semplicemente difese.
CRITERIUS Se perdiamo.
XENA E dimmi...
Si alza in piedi e si dirige risoluta alle sbarre che li separano.
XENA (proseguendo) Che possibilità abbiamo di vincere?
CRITERIUS Non posso dirlo adesso. Devo parlare con te e la tua amica, e poi dovrò conferire con l'accusa.
XENA Allora non siamo ancora giudicate colpevoli?
CRITERIUS Non ancora. Non è così che vanno le cose qui.
DISSOLVENZA INCROCIATA SU:
INT. STANZA DEI COLLOQUI - TARDO MATTINO
Criterius siede ad un tavolino con Xena e Gabrielle, consultando gli appunti che sta prendendo mentre stanno facendo colazione.
CRITERIUS Così avete praticato questa "stretta" a quei giovani?
XENA Già.
CRITERIUS E questa è una manovra che fate con le sole mani?
GABRIELLE Vuoi che te lo dimostriamo?
CRITERIUS Ah... no. Ti ringrazio.
XENA Ascolta, per lo più si tratta di una mossa difensiva.
CRITERIUS Ma può uccidere?
GABRIELLE Può, ma se la si toglie in tempo, il più delle volte è inoffensiva.
CRITERIUS Il più delle volte?
XENA A qualcuno a volte sanguina un po' il naso.
CRITERIUS Vedo. A parte questo non ci sono altri effetti collaterali?
XENA No, a quel che sappiamo.
GABRIELLE Così quando inizierà questo processo?
CRITERIUS Oggi pomeriggio. Sarà tenuto alla presenza di una commissione di giudici e non dovrebbe durare molto.
XENA Generalmente non ci vuole molto a condannare qualcuno.
CRITERIUS Non siete state ancora condannate e io penso di riuscire a dimostrare che queste persone hanno causato già altri incidenti prima. Ho parlato con tre mercanti locali che hanno avuto problemi con loro in passato. L'unica difficoltà che prevedo è che loro affermino di essere stati aggrediti senza nessuna provocazione.
XENA Naturale che lo facciano.
DISSOLVENZA INCROCIATA SU:
INT. TRIBUNALE - POMERIGGIO
Criterius, Xena e Gabrielle siedono allo stesso tavolo. Il pubblico accusatore e i tre uomini sono seduti ad un tavolo dalla parte opposta della stanza, di fronte a loro. Ad un terzo tavolo posizionato tra i due, tre giudici con indosso toghe scarlatte si preparano ad ascoltare il caso.
In una piccola galleria soprastante, vari membri della comunità compresi Soteres, Vera e Gedeone osservano in attesa.
GIUDICE ALGIS Siamo qui oggi per indagare sulle accuse portate contro le abitanti di superficie...
Fa una pausa, consultando il foglio che ha davanti.
GIUDICE ALGIS (proseguendo) Xena e Gabrielle? Esatto?
CRITERIUS Sì, Magistrato.
GIUDICE MICU I tre accusatori, Ahban, Perico e Birgius sono pronti a testimoniare contro queste donne?
L'avvocato dei giovani si alza in piedi, lisciandosi le vesti argentate prima di rivolgersi ai giudici.
CAIO Lo sono, Magistrato. Tutti e tre dichiareranno la stessa cosa.
I tre giudici discutono tra loro per un momento e il terzo, una donna con atteggiamenti molto regali, volta lo sguardo verso Xena e Gabrielle.
GIUDICE SOFIA Abbiamo parlato con gli Anziani Soteres e Vera e il comandante Gedeone. Loro sembrano pensare che questa situazione sia frutto solo di un terribile equivoco sorto tra i nostri concittadini e persone giunte da un altro luogo. Loro ritengono che dovremmo prendere in speciale considerazione che voi siete state portate qui quando non eravate in condizione di opporvi. Che vi è stato detto che sareste dovute rimanere e che vi trovavate in mezzo alla nostra gente da meno di un giorno.
XENA Sarebbe gentile.
La donna non è divertita dalla battuta di Xena e il suo sguardo lo dice chiaramente mentre una smorfia le distorce le labbra prima di proseguire.
GIUDICE SOFIA Da quello che so, voi avete prontamente ammesso di aver usato questa "stretta" sulle parti lese. È esatto?
Xena sta per rispondere qualcosa, quando Criterius e Gabrielle insieme le afferrano contemporaneamente le braccia per fermarla.
CRITERIUS Esatto, Magistrato. Lo ammettono, ma affermano che si è trattato di legittima difesa.
GIUDICE SOFIA Abbiamo letto le loro dichiarazioni, Avvocato Criterius. Il nostro problema è che pur dovendo punire questa aggressione, non desideriamo infliggere una punizione iniqua.
GIUDICE MICA La normale sentenza per questo crimine sarebbe un anno per ogni imputazione e per ciascun imputato. Di conseguenza una condanna di due anni a testa nelle miniere.
C'è una leggera agitazione al tavolo dove siede Criterius. Volgendo lo sguardo verso di loro, Gedeone vede Criterius e Gabrielle trattenere ancora una volta Xena che sembra pronta ad attaccare l'intera aula.
GIUDICE ALGIS In considerazione di tutti i fattori, intendiamo offrirvi una sentenza ridotta. Un anno di lavori nelle miniere.
XENA (sussurrando a Criterius) Abbiamo scelta?
CRITERIUS Accettate. Datemi retta. Accettate.
Xena lo fissa negli occhi per valutarne la sincerità. Quando si convince che l'uomo sta consigliandole al meglio, si volta verso Gabrielle.
XENA (sussurrando) Questo non faceva parte del mio piano.
GABRIELLE Lo so.
XENA Ma ci inventeremo qualcosa.
GABRIELLE Non ne dubito.
Stringendo la mano di Gabrielle, Xena si gira a fare un cenno a Criterius.
CRITERIUS Accettiamo, Magistrato.
GIUDICE SOFIA Quindi la condanna avrà effetto fra tre giorni. Ai capisquadra delle miniere occorrerà del tempo per istruirle ed equipaggiarle affinché possano eseguire i loro compiti in sicurezza.
GIUDICE MICA Gedeone, prendile in custodia. La corte si aggiorna.
DISSOLVENZA INCROCIATA SU:
INT. UFFICIO MINERARIO - MATTINO - TRE GIORNI DOPO
In piedi tra due guardie, Gedeone sorveglia Xena e Gabrielle mentre ricevono le loro nuove uniformi dal caposquadra delle miniere.
CAPOSQUADRA Queste sono le uniformi che dovrete indossare per lavorare nelle miniere. Sono impermeabili e vi terranno al caldo sott'acqua. L'area è piuttosto riscaldata, ma non abbastanza da impedirvi di morire congelate.
Indica un angolo chiuso da una tenda.
CAPOSQUADRA (proseguendo) Potete cambiarvi là dentro.
Sospirando in sintonia, le due donne varcano la tenda.
STACCO SU:
INT. UFFICIO MINERARIO - QUALCHE MINUTO DOPO
Uscendo da dietro la tenda, Xena e Gabrielle indossano qualcosa di simile a delle tute subacquee. È evidente che nessuna delle due si trova a suo agio con abiti tanto aderenti.
CAPOSQUADRA So che all'inizio sembrano scomode, ma credetemi... sarete felici di averle quando sarete nell'acqua.
Consegna loro delle calzature che completano l'uniforme.
CAPOSQUADRA (proseguendo) Anche queste.
Mentre si infilano gli stivali, il caposquadra si rivolge a Gedeone.
CAPOSQUADRA (proseguendo) Credo di potermela cavare da qui in poi. Ho già avuto a che fare con prigionieri.
GEDEONE Le guardie hanno ordine di tirare a vista se ti danno guai o provano a scappare.
CAPOSQUADRA Andrà tutto bene. Sono sicuro che hai altro di cui occuparti.
Gedeone annuisce e se ne va, portando le guardie con sé.
GEDEONE (fuori campo) Controllate questa porta.
Il caposquadra osserva da una finestra finché Gedeone scompare alla vista. Quindi estrae una sacca di tela nera e lunga da un grande baule, gettandola a terra verso Xena.
CAPOSQUADRA Mettete qui dentro i vostri abiti normali.
Xena raccoglie gli indumenti arrotolati ed apre la sacca, trovandovi all'interno tutte le loro armi e il suo corpetto corazzato.
XENA Cosa dia...?
CAPOSQUADRA Ascolta, non abbiamo molto tempo per discutere. Se volete andarvene di qui, farete esattamente quello che vi dico quando ve lo dico e dovrete sembrare prigioniere modello. Capito?
XENA D'accordo, ma dove pensate di portarci perché Gedeone e i suoi tirapiedi non possano trovarci?
CAPOSQUADRA In superficie.
DISSOLVENZA. | |||||
FINE DELL'ATTO 3 |